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Non c’è pace sui Social

LinkedIn, il social network preferito dai professionisti ha cambiato il proprio algoritmo lo scorso e modificato i criteri per premiare e penalizzare i contenuti. Alcune “buone” prassi sono ora diventate “cattive!

Come piattaforma preferita dai professionisti, anche gli avvocati (e i loro social media manager), devono velocemente adattare le proprie strategie di comunicazione.

Linkedin ha deciso di preferire i contenuti che funzionano e di premiarli mantenendoli sul feed e di rimuovere, facendoli velocemente passare nel dimenticatoio i post che non ottengono immediatamente successo.

Diventa quindi importantissimo sapere cosa postare, quando e come per non perdere l’opportunità di essere visti, letti, seguiti e apprezzati dal proprio pubblico e dalla propria rete professionale.

Dai dati disponibili si apprende che postare su LinkedIn conviene soprattutto in certi giorni della settimana e in certi orari, molto diversi da quelli in cui vengono visualizzati Facebook, Instagram o Twitter

Sostanzialmente il cambiamento consiste di due principi:

  1. il contenuto deve essere apprezzato (più piace, viene commentato, più a lungo verrà mostrato nel feed);
  2. il contenuto deve consentire alla stessa piattaforma Linkedin di essere previlegiata, quindi i post con i link out (al proprio o ad altri siti), verranno penalizzati.

Tutto quello che serve dunque per far “piacere” il proprio post va bene: giusto momento di pubblicazione, coerenza con la propria attività, interesse sull’argomento, semplicità e attrattiva dei contenuti, ottimizzazione per la visualizzazione da mobile, giusta immagine o video, etc.

Ancora una volta dunque diventa prioritario avere una strategia, seguire il più possibile fedelmente il proprio piano editoriale (almeno per un periodo sufficiente a misurarne le performance), e modificarlo in base alle analisi del risultato.

Costruire la propria reputazione è tutto sommato un impegno serio, soprattutto per un professionista.

Mantenerla è una palestra. Senza sudare non si ottiene niente.